Che cos'è?

Si definisce Italian Sounding il fenomeno che consistente nell'uso di parole, immagini, combinazioni cromatiche (il tricolore), riferimenti geografici, marchi evocativi dell'Italia per promuovere e commercializzare prodotti che in realtà non sono Made in Italy.
I prodotti contraffatti violano marchi registrati o altri segni distintivi tutelati per legge come, ad esempio, le denominazioni di origine (DOC, DOP, DOCG, IGP, IGT, STG), perciò la contraffazione è perseguibile legalmente. Invece i prodotti Italian Sounding non possono essere classificati come illeciti dal punto di vista strettamente giuridico, ma rappresentano comunque "un danno ingente per l'economia italiana e per le potenziali esportazioni del Made in Italy".
Origini
L'Italian Sounding è un fenomeno che affonda le sue radici tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, quando gli italiani cominciarono a emigrare all'estero e, facendosi conoscere con la loro creatività e la loro bravura nel settore artigianale ed enograstronomico, fecero conoscere al mondo le tradizioni italiane e i migliori prodotti. La domande di Made in Italy cominciò a crescere e molte aziende estere iniziarono a imitare i nostri prodotti, senza ovviamente ottenere gli stessi risultati.
Il problema è che per gli stranieri che non conoscono il vero Made in Italy è difficile capire quando si trovano davanti al fenomeno dell'Italian Sounding. Si lasciano affascinare da nomi che ricordano quelli dei prodotti italiani e non capiscono la differenza. L'esempio più noto è il Parmesan, che sembra una pronuncia inglesizzata del Parmigiano, ma purtroppo ci sono moltissimi altri esempi.